BioRep e IRCCS Ospedale San Raffaele ampliano la loro collaborazione nello screening prenatale, offrendo ai pazienti BioRep che effettuano il test del DNA fetale un nuovo servizio di consulenza psicologica e genetica di secondo livello, oltre alle consulenze genetiche pre e post test già incluse nel servizio NIPT, con l’obiettivo di offrire un approccio integrato che unisca innovazione scientifica e attenzione al benessere, rendendo il percorso della gravidanza più consapevole e rassicurante.
Per accedere a questi servizi, è sufficiente scansionare il QR code presente sul flyer all’interno del KIT Nativa. L’attesa di un figlio è un momento speciale, carico di emozioni e aspettative, ma può anche suscitare dubbi e domande, soprattutto quando si affrontano esami genetici avanzati. Per questo motivo, BioRep e OSR mettono a disposizione un gruppo di esperti per offrire un supporto su misura a ogni coppia, offrendo un percorso di screening prenatale sempre più completo e accurato. La loro collaborazione, già consolidata nell’ambito dei NIPT (test prenatale non invasivo), si arricchisce ora di un servizio ancora più ampio: la consulenza psicologica e genetica di secondo livello, dedicata ai pazienti BioRep che effettuano il test del DNA fetale, realizzabile comodamente da remoto grazie alla piattaforma di telemedicina dell’Ospedale San Raffaele.
Biorep e IRCCS Ospedale San Raffaele sanno che ogni gravidanza è unica, per questo offrono ai futuri genitori un percorso di consulenza psicologica, in modo da consentire loro di avere un punto di riferimento qualificato, vivere questo percorso con maggiore serenità e gestire al meglio l’impatto emotivo delle informazioni ricevute.
La consulenza genetica di secondo livello, effettuata con i medici di IRCCS Ospedale San Raffaele, è disponibile per chi vuole richiedere un approfondimento maggiore, e fornisce un’analisi più dettagliata sul piano clinico e diagnostico. In sinergia con la consulenza genetica post test di primo livello, inclusa gratuitamente nel percorso di screening prenatale di BioRep, infatti, il genetista aiuta a comprendere il significato dei risultati del test, valutando eventuali implicazioni per la salute del bambino e definendo, se necessario, i passi successivi con chiarezza e competenza.
Grazie a questa collaborazione, chi sceglie BioRep per il test del DNA fetale accede a un servizio che va oltre la semplice analisi genetica e garantisce un approccio completo che tiene conto anche del benessere emotivo dei genitori.
L’obiettivo è accompagnare le coppie con professionalità, empatia e trasparenza, offrendo loro le informazioni e il sostegno necessari per affrontare il futuro con maggiore consapevolezza e tranquillità. Un passo in avanti verso una medicina più vicina alle persone, in cui tecnologia, qualità e competenza si incontrano per garantire la migliore esperienza possibile.